DETARTRASI: LA PULIZIA DEI DENTI DI CANI E GATTI

La pulizia dei denti (detartrasi) è una procedura fondamentale per prevenire l’infiammazione della gengiva e le malattie parodontali, affezioni che colpiscono cani e gatti per l’accumulo di placca e tartaro sulla superficie dei denti.

Si tratta di una procedura chirurgica che dovrebbe essere effettuata nel momento in cui sono visibili i primi segni di gengivite, processo reversibile contraddistinto da arrossamento della gengiva. È invece errato attendere sino a quando il processo infiammatorio si trasforma in parodontopatia, processo irreversibile.

La detartrasi è una procedura che necessita di anestesia generale, la cui durata è variabile in base alla situazione clinica.

Il chirurgo effettuerà una prima valutazione del cavo orale per individuare patologie parodontali che necessitano di trattamento.

A supporto della valutazione clinica il chirurgo collabora strettamente con il team di diagnostica effettuare indagini radiografiche e tomografiche (TC) per individuare la patologia presente e pianificare correttamente la chirurgia. La detartrasi viene poi effettuata tramite ablatore dentale ad ultrasuoni e sempre seguita dalla lucidatura. Quest’ultimo passaggio è fondamentale per poter mantenere più a lungo una buona igiene orale.

RADIOLOGIA ENDORALE

La radiologia endorale rappresenta una parte fondamentale del trattamento odontoiatrico veterinario. La maggior parte delle patologie dentali non sono infatti diagnosticabili senza l’ausilio di questa tecnica. Le radiografie sono effettuate attraverso l’utilizzo di sistemi digitali, che permettono di visualizzare in pochi secondi, sul computer, la radiografia effettuata, riducendo di circa dieci volte l’esposizione ai raggi X del paziente.

Trascurare le patologie dentali, così come per noi umani, comporta uno stato di dolore cronico per il vostro animale che ne peggiora notevolmente la qualità di vita e lo mette a rischio di malattie sistemiche più gravi.

ANESTESIA

In veterinaria, la quasi totalità delle procedure chirurgiche odontoiatriche e maxillo-facciali sono effettuate in anestesia generale, mantenuta durante l’operazione per via inalatoria o iniettiva.

In entrambi i casi, il paziente è intubato e collegato a una macchina anestesiologica con caratteristiche specifiche in relazione al suo peso corporeo.

I farmaci utilizzati sono iniettati e gestiti da sistemi computerizzati. Attraverso un monitoraggio costante possiamo sapere in ogni momento la quantità di farmaco in circolo, con una conseguente maggiore sicurezza anestesiologica.

Per tutta la durata della procedura chirurgica e durante il risveglio i pazienti sono collegati a un monitor multi-parametrico, in grado di registrare le funzioni vitali.

Siamo in grado, infatti, di monitorare la pressione arteriosa (con un catetere in arteria), il tracciato elettrocardiografico, i gas respirati, il volume di gas scambiato, la percentuale di ossigeno in circolo e la temperatura corporea.

Tutto ciò permette di ridurre al minimo i rischi, gestire il paziente al meglio e avere risvegli rapidi anche per anestesie di lunga durata.

ANALGESIA

Uno stimolo doloroso è percepito dall’organismo anche in anestesia, ma non è processato a livello conscio. Un controllo del dolore mediante l’uso di anestetici locali o analgesici endovenosi permette un più veloce recupero e un migliore stato emotivo del paziente.

È fondamentale agire in modo preventivo con una analgesia adeguata in modo da ridurre, ma soprattutto controllare più facilmente il dolore chirurgico post-operatorio. Se sarà possibile effettuare una analgesia locale, il paziente avrà enormi benefici con l’unico effetto collaterale di una sensazione di formicolio nell’area interessata dal blocco, che tenderà a sparire nell’arco di un’ora.

Per tale motivo tutti i nostri pazienti sono sottoposti a blocchi loco regionali (iniezione di un anestetico locale in corrispondenza dei principali nervi dell’area interessata dalla chirurgia), bloccando in questo modo l’insorgenza del dolore stesso ed evitando così la sua percezione al risveglio.